AKG Acoustics HEARO 888 Headphones User Manual


 
Processore di qualità
professionale
Possibilità universali
di collegamento
Elaborazione digitale
del segnale
Trasmissione digitale di
segnali con il sistema Audio
Coding System ACS
Ricevitore digitale
Indicazione acustica
di funzionamento
Cuffie UHF
separatamente disponibili
2.5 IVA – Individual Virtual
Acoustics
L’HEARO 888 DIGITAL è un trasmettitore UHF sviluppato appositamente per la cuffia radio digitale
HEARO DIGITAL dell’AKG. Il pezzo forte dell’HEARO 888 DIGITAL è un pregiato processore digitale di
segnali che, grazie alla sua alta risoluzione, garantisce un evento sonoro ottimale sia con segnali d'in-
gresso analogici che con quelli digitali.
L’HEARO 888 DIGITAL è dotato di ingressi analogici e un ingresso digitale coassiale, per poter essere
collegato senza problemi alle uscite analogiche di apparecchi audio, video, tv e PC nonché ad appare-
chi con uscite digitali, come p.e. lettori DVD e CD o tv digitale.
I segnali analogici vengono digitalizzati immediatamente dopo lo stadio d’ingresso. L’intera elaborazione
dei segnali, decisiva ai fini della qualità sonora, avviene a livello digitale. In questo modo si conserva la
piena dinamica del segnale d’ingresso, i rumori vengono minimizzati. I segnali digitali rimangono dalla
fonte fino alla cuffia nella gamma digitale; è quindi garantita la massima qualità sonora possibile.
Il segnale viene trasmesso in forma digitale al ricevitore disposto nella cuffia. I procedimenti tradizionali
per la trasmissione digitale di segnali audio presentano, causa la necessaria compressione dei dati, un
ritardo del segnale di circa 50 a 100 ms il che può far sembrare il suono tv o video leggermente asincro-
no. Il sistema audio coding ACS, sviluppato dalla AKG, riduce questo ritardo temporale per la prima volta
a circa 5 ms, in modo che tra suono ed immagine non si percepisca più un ritardo.
Il ricevitore disposto nella cuffia trasforma il segnale digitale di ricezione in un segnale audio analogico.
Il vantaggio essenziale della trasmissione digitale in confronto con quella analogica sta nel fatto che non
si ha bisogno nè di un’automatica di modulazione (AGC) nè di un sistema compander. In questo modo la
dinamica del segnale audio viene conservata in pieno. Altri vantaggi di questa procedura sono i rumori
minimi, la migliore riproduzione degli alti, le distorsioni minori, la sicurezza maggiore contro i disturbi e la
qualità continua di trasmissione per tutto il campo di trasmissione, fino a 50 m a condizioni di trasmis-
sione ideali (campo libero). Diversamente dai segnali infrarossi, i segnali radio vengono trasmessi anche
attraverso pareti e soffitti.
Le riflessioni del segnale del trasmettitore causate da oggetti metallici o simili possono indebolire o addi-
rittura spegnere del tutto il segnale in alcuni punti (cosiddetti "dropouts"). Per poter ricevere il segnale di
nuovo in modo chiaro, a volte basta cambiare minimamente posizione. Nell’archetto sopratesta del rice-
vitore dell’HEARO DIGITAL si trovano due antenne integrate per poter ricevere il segnale del trasmettito-
re in due punti diversi. L’elettronica diversity attiva automaticamente sempre quell’antenna che fornisce
il segnale migliore. Questo sistema riduce notevolmente la frequenza dei dropout e comporta un note-
vole miglioramento della sicurezza di ricezione.
Se trasmettitore e ricevitore non sono regolati sulla stessa frequenza, o se voi siete troppo lontani dal tra-
smettitore, un gradevole segnale acustico nella cuffia ve ne avverte.
Per poter condividere con altre persone l’assoluto piacere d’ascolto offerto dal vostro sistema cuffia,
potete gestire più cuffie digitali senza fili che funzionano nella stessa gamma di frequenze come il tra-
smettitore servendovi di un trasmettitore comune.
Uno svantaggio dell’ascolto con la cuffia è il fenomeno psicoacustico della cosiddetta "localizzazione in
testa": l’orchestra suona nella testa, ma non nello spazio. La procedura di elaborazione binaurale audio
IVA (Individual Virtual Acoustics), sviluppata dalla AKG, imita l’influsso esercitato dalla testa e dai padi-
glioni auricolari sulle onde sonore in arrivo (funzione di adattamento all’orecchio). In tal modo, anche
nell‘ascolto con cuffia, le fonti sonore sembrano localizzate al di fuori della testa.
A: Ascolto naturale: testa e padiglioni auricolari modificano le onde
sonore in modo differente sulle due orecchie. Spostamenti di ampli-
tudini e di fasi creano un'impressione sonora spaziale.
B: Ascolto con cuffia: gli spostamenti di amplitudini e di fase sono
soppressi. Le fonti sonore vengono localizzate nella testa e non nello
spazio.
C: Ascolto con cuffia e sistema IVA: la funzione di adattamento all'o-
recchio fa sì che i segnali che arrivano alle due orecchie corrispon-
dono alla sensazione descritta in A. L'impressione sonora diventa
quindi naturale e spaziale.
2 Descrizione
34
HEARO 888 DIGITAL
RH FILTER
LH FILTER
6122_04_HEARO888_fsch 06.04.2004 11:06 Uhr Seite 34